Fare una comunità: i principi base

Primo video sull’argomento: quali sono i principi base per partire nel fare o nel partecipare ad una comunità? Ecco qui una sintesi di tutto il materiale che ho raccolto in giro per l’Italia in questo ultimo anno!

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77 Risposte a “Fare una comunità: i principi base”

  1. Buongiorno Matteo.
    Permettimi una domanda: ma quando prossimamente emaneranno leggi contro le comunità private o di qualsiasi genere.
    Leggi contro la scuola parentale ed altre leggi contro tutti gli escamotage che possiamo inventare per non far parte del sistema, come verranno affrontate queste situazioni?
    La mia è più che altro, una domanda retorica, sapendo che prima o poi, dovremo affrontare il sistema, in modo fisico e violento per poterlo fermare.
    Continuare a scappare per affrontare il problema, non dura in eterno.
    Non sarebbe meglio avviare questa soluzione, senza dargli più il tempo di organizzarsi, come abbiamo fatto fino ad ora?

  2. Io avrei uno strumento monetario che usiamo in paese e può essere replicato ovunque.. se vuoi saperne di più, batti un colpo e cercheremo di metterci in contatto 😊🤝🏻

  3. Buongiorno Matteo e tutte/i, ho girato un paio d'ore fa quanto segue ad un amico in politica, che ha avuto la fortuna di avere all'università come docente Aldo Moro. La nostra si potrebbe definire una manovra a tenaglia, lo spirito di comunità crea nuovi leader degni di questo nome (io per mia natura tendo a non avere intermediari, ma un passaggio intermedio ci sarà a meno che tutti non diventino Buddha, e anche qui ce ne sarebbe da dire visto che le sue ultime parole furono Sammasati, ovvero ricordati che sei già un Buddha). Eccovi quanto pensava Olivetti: Indietro
    19. 04. 2021
    L’Ordine Politico delle Comunità in una nuova edizione
    L'Ordine politico delle Comunità
    Torna in libreria, in una nuova edizione, L’Ordine Politico delle Comunità il libro che Adriano Olivetti, scrisse negli anni più bui della storia del nostro Paese, gli anni della Seconda Guerra Mondiale. Un manifesto politico in cui si esprime la complessità del progetto olivettiano e l’originalità di un progetto ancora oggi di grande ispirazione.
    La struttura istituzionale dello Stato dovrebbe essere concepita con la perfezione e la purezza di un cristallo. Ogni imperfezione nella struttura si ripercuote nella società in una mancanza di libertà.

    Adriano Olivetti, L’Ordine Politico delle Comunità

  4. Complimenti, sono gli stessi principi di una comunità che ho frequentato e che "resiste" da decenni (grazie anche a questi principi)

  5. La libertà è scomoda. 👍❤️ Aggiungo anche che essere autentici è altrettanto scomodo, ma (almeno x me) rende liberi a partire dal pensiero.
    Un ricercatore/docente libero finalmente!! 😊❤️

  6. Fare comunità: sapere a chi rivolgersi per fornitura di beni e servizi. Persone competenti, affidabili e non allineate.
    Tutto il resto è aria fritta….

  7. i bitcoin hanno il vantaggio di essere accettati in tutto il mondo
    le monete alternative sono per chi non vuole avere contatti col resto del mondo

  8. Io mi preoccupo per la salute, c'e la possibilità di avere dei medici che la pensano come noi e che possono operare senza vincoli, con possibilità di averli a disposizione in questo periodo ASSURDO….

  9. Domanda: ma veramente pensate che ci lascerebbero vivere beati e felici nelle nostre comunità libere mentre intorno a noi il resto del mondo (il 90%) patisce restrizioni, obblighi e privazioni varie? Così diamo il "cattivo esempio" e comunque se non il sistema la maggior parte delle pecore, solo per rabbia ed invidia non sarebbero d'accordo…

  10. Il sistema DEVE essere orizzontale.. noi adesso viviamo in un sistema piramidale con in cima l'occhio che ci sorveglia e questo ci fa soffrire tanto.

  11. Caro Matteo, innanzitutto permettimi di esprimere una enorme stima nei tuoi confronti per la concretezza, le iniziative intelligenti e la coerenza tipiche dell'onestà intellettuale, non ultimo, l'enorme lavoro di divulgazione fatto e che continui a fare per l'Avv. Fusillo nel mastodontico impegno in prima linea giuridico. Ho provato, dopo essermi iscritto a "trovarsi ora" a contattare un paio di volte la persona di riferimento della zona, ma per adesso non ho avuto risposta. Speriamo che qualcuno risponda…..

  12. Caro Matteo hai toccato due punti fondamentali per poter far parte di una comunità: il coraggio di uscire dalla 'comoda poltrona offerta da Netflix' e la capacità di offrire il proprio contributo verso gli altri, anziché aspettarsi sempre che siano gli altri a muovere il culo. In oltre la consapevolezza di non distruggere l'operato con il cercare di divenire il leader, cosa che spesso accade nelle comunità di ogni genere, e questo é la causa di rotture, discussioni e critiche antiproduttive. Detto questo concludo riportando la mia esperienza personale: sono partita con il voler costruire una piccola comunità dove costruire uno scambio solidale che ci facesse sentire in una famiglia, poi vedendo come si sono distrutte le amicizie e le famiglie in questi ultimi anni mi sono ricreduta e ho portato avanti il mio progetto con l'intento di creare un luogo autonomo dove alcuni amici possono trovare ristoro, se necessario, ma niente di permanente. L' idea del supporto al pellegrino che si trova a percorrere sul mio cammino mi aggrada di piú che il condividere a lungo termine la mia vita con altri.https://youtu.be/TUqUN5H2EEE

  13. Caro Matteo, ti seguo da anni e sono molto in linea con quello che dici e fai e anch'io, nel mio piccolo mi sono messo in moto per emanciparmi da questo strano mondo. Oggi però, pur concordando con questo tema, non mi trovi in accordo sui termini: individuo e persona. Questa società è diventata quello che vediamo perchè abitata da persone, ricordando che persona deriva dal latino "maschera" ed è proprio perchè questa società è abitata da marionette che, chi tira i fili, ha potuto "devastarla" fino a questo punto. A mio avviso è necessario prima di tutto diventare individuo e cioè non-divisi, integri, solidi e ben radicati, solo allora si potranno costruire nuove comunità, dare vita a un nuovo modello sociale. Quello che nascerà altrimenti saranno solo delle repliche di quello che vediamo oggi, società costituite di maschere, burattini acritici e privi di discernimento. Buon lavoro!

  14. Grazie Matteo! La comunità è il mio sogno è so che è faticoso, ma ne vale la pena. Ho solo paura, avendo 55 anni, di essere troppo vecchia… MA IO MI SENTO ANCORA GIOVANISSIMAAAAA!!!! ❤

  15. Caro Marreo, ti ho seguito da diverso tempo..mi sono isritta a Trovarsi ora, ho letto e seguito tante cose che avete detto e vi ringrazio per questo, ma non capisco, ma..le freccette su trovarsi ora che indicano persone, e luoghi sono vere?
    in Agosto ho avuto 2 volte l'esigenza di contattare parte di quelle persone, volevo incontrarle per un caffè parlare, ho chiesto, visto che viaggiavo se potevano consigliarmi posti e luoghi vicino a dove abitavano….
    Nessuno mi ha risposto…NESSUNO!!!!!
    Ho concluso che qui si sta oramai dietro ad una macchina a rispondere ed esprimere quello che passa per la testa……..ma poi…. finise qui..
    Che peccato!!!!!!!

  16. sei ammirevole e positivo, ma un po' utopistico, dato che le piccole comunità paesane di 5000 persone non ci si trova nemmeno in 3 che siano non vaccinate e contro questo sistema dittatoriale ben radicato nel territorio, città ancora più grandi e popolose tecnicamente difficile, solo si campionati di calcio si attivano in movimento ad esaltarsi per nulla, è nel DNA insediato ormai la non necessita di vedersi e stare assieme, magari gli anziani per vedersi alla messa e finita lì.. bisogna avere molta energia fisica e mentale per affrontare sfide Titaniche, dato che verranno a smanteare tutto appena sarà creato, da infiltrati o dai controlli dei droni e forze dell ordine perché non autorizzati professioni ed altre scusanti burocratiche, per primo du dovrebbero avere alle spalle schiere di avvocati specializzati in tutti generi e molti soldi a disposizione per realizzare indipendenza energetica /alimentare e 1 una muraglione tipo fortificazioni, per non essere derubati e dormire tranquilli per tutte attività.. quindi molto utopistico, io mi sono fatta il mio muro sociale ho resistito 2 anni e mezzo e oramai sono allo stremo… perché vedo che ad ottobre tutto proseguirà come da programma politico e gli italiani proseguiranno ad APECORARSI!

  17. Sinceramente non devono essere comunità "anonime", perchè poi tenderanno a sciegliersi … cioè si scelgono i "sapienti" i "migliori" ecc. così si formeranno comunità di èlite e comunità di persone non professioniste…. dunque si formeranno delle enormi differenze pur nel comune bisogno! Non so se mi spiego. Io penso che la COMUNITÀ umana deve essere UNA, fatta di individui di ogni categoria.

  18. Per me l'unico pericolo è, purtroppo: io l'ho creato ed io la distruggo ( la comunità); pertanto si deve eliminare subito chi "deriva" in tal senso. Saluti.

  19. Ciao. Mi piacerebbe molto sapere la tua opinione sul, secondo me, ottimo lavoro che sta facendo l'avvocato Polacco e la signora Cunial, nella creazione del partito Vita. Si propone di portare in parlamento solo gli irriducibili che non si sono piegati al ricatto dell'acqua di fogna e al ricatto del certificato verde degli asinelli ubbidienti. Non credi che sarebbe utile parlare anche di quello, cercando di invitare quante più persone possibili al voto di tale partito? Se avessimo Sara Cunial come presidente del consiglio, il partito Vita in maggioranza assieme a gilet arancioni e forza del popolo, secondo te cambierebbe tutto, sì o no? PENSACI. Quindi, ti invito cortesemente a far conoscere il più possibile questo partito. L'astensione al voto, andrebbe a favore del regime mafioso orchestrato dalla nuova abusivamente eletta mummia non vedo, non sento, non parlo. Quel vecchio rincoglionito ( figlio di un mafioso) dimmattarella. Saluti. Luigi.

  20. L'associazione sarebbe più percorribile : un You tuber "Patrick DeWatt", l ha creata, con una "mutua sanitaria" (essendo in molti è conveniente), in cui si paga un tot all anno, la messa in comune delle proprie "capacità"..una consulenza di protezione patrimoniale e altro..
    Proprio per proteggersi da una sanità che va verso il privato, una situazione economica alla deriva.. : lui è siciliano, ma coinvolge persone su tutta la penisola

  21. Complimenti Matteo, sei di una saggezza rara…perché non ti sei candidato? 😄 Scherzi a parte c'è bisogno di saggi al vertice, altro che tecnocrati. Ti saluto facendo una piccola osservazione…volendo essere pignoli, bitcoin non è decentralizzato ma distribuito https://youtu.be/CEatlMM0QrQ

  22. Sai matteo per me il detto l unione fa la forza, non vale. Io credo che invece un individuo evolvendosi e cambiando il suo mondo e' piu' potente di mille comunita'. Credo nel detto, tra tanti galli che cantano non fa mai giorno. Comunque grazie, sei molto preparato

  23. I maledetti del Draghistan si preparano a rinchiuderci in casa e stavolta al freddo… Votiamo i ribelli veri, se teniamo al nostro futuro.

  24. Bisogna fare una rivoluzione,….e non una comunità…….tutte queste belle iniziative non serviranno proprio ad un C…..ZZO…….!!!!!! Come per esempio tutto quello che si è fatto finora non è servito ad un C…..ZZO……!!!!!!

  25. E chi non sa fare nulla di queste cose,io ho lavorato con calcomanie per i bagni oltre questo non so fare nulla,per cui sono fuori da ogni cosa 😭?

  26. Volete creare una comunità agricola ? Bene, anche io. Ho una cascina, terra e boschi a disposizione per chi come me vorrebbe mettere in pratica un progetto serio e duraturo. Se la cosa vi interessa contattatemi scrivendomi una risposta a questo messaggio. Da cosa nasce cosa.
    ASTENERSI PERDITEMPO.
    Questo non è uno scherzo.

  27. Non so a chi dare il voto tutti che si alleano con tutti non voglio darlo ne alla sinistra ne alla destra da tutte e due le parti hanno dimostrato di essere dei pagliacci non affidabili a governare

  28. A mio avviso, una comunità non dovrebbe avere una moneta, ma dovrebbe basarsi sull'aiuto reciproco, come si faceva in Argentina durante il default, ognuno faceva quel che sapeva fare e lo scambiava con gli altri ed insegnava agli altri come farla, perché mica si sapeva se c'eri il giorno dopo (me lo ha raccontato una mia mia amica argentina), anche perché la moneta è il mezzo con cui ci tengono in scacco e prima o poi la tentazione di arrichirsi a spese di altri può diventare fatale.
    Grazie, complimenti per il video sull'argomento, molto interessante. 🙂

  29. Io stavo pensando ad un idea di comunità, innanzitutto energetica ed agricola, che porti ad un indipendenza alimentare. La questione della moneta alternativa la stavo pensando con l introduzione di monete in metalli preziosi, quali oro per i tagli più preziosi e argento per quelli meno preziosi per l uso quotidiano tra piccoli scambi.
    In questo modo si potrebbero vendere verso persone esterne prodotti alimentari in cambio di euro che possono venire usati per comprare altri prodotti che non si riescono a produrre o altro oro o argento per coniare altre monete. La cosa positiva delle monete in oro è che se vogliamo liquidarle in euro è più facile, e un'altra cosa positiva è che sono abbastanza stabili e tendono a salire di prezzo negli anni.

  30. E' un discorso enorme. La comunità non e' pronta per cambiare, proprio perche' non ha energie per farlo. I politicanti hanno il compito di restringere il tempo di ragionamento degli individui. Se non si sta attenti, non si ha il pane il giorno dopo. L'emergenza continua portata avanti con l'aiuto della stampa , distrae la maggioranza persone dal vedere qualcosa in piu'. Che non sia lavorare ed apparire. Detta molto stringata. Pero' da qualche parte e con fatica dovremo pur partire. Perche' questa societa' sara' solo emergenza, vaccini ecc . Si fermeranno quando avranno azzerato l'economa ? O ci terranno lo stesso col guinzaglio? 🙂

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