99 Risposte a “Mando in confusione Chat GPT con una domanda semplicissima”

  1. Tutto bellissimo e davvero un ottimo contenuto… ma il fiore o il frutto di patata non li ho mai sentiti al pari di quelli di tartufo 😂 perché probabilmente sarò più intelligente di chatGPT, ma senza dubbio anche più ignorante

  2. chatGPT non capisce un tubero… Ma è anche poco sorprendente, chatGPT non è intelligenza artificiale generale ma solo un modello di linguaggio. Inoltre per avere delle risposte chiare o utili/veritiere bisogna tener di conto delle sue limitazioni e princi principio di funzionamento nel momento in cui si formulano le domande. E aspettarsi che anche in quel caso, possa produrre output non veritieri (sempre con tono autorevole però, proprio come facciamo spesso noi umani intelligenti)

  4. Per chi riduce gli organismi a sistemi, ossia per gli scientisti, i meccanicisti e i deterministi di tutte le risme, è facile poi cadere nell'errore di interpretare i sistemi come organismi.

  5. Concordo in pieno. Tutto questo presenta, a mio avviso, due pericolosissimi aspetti: la totale incontrollabilità della qualità dell'informazione, che può diffondere informazioni errate nelle persone che non hanno gli strumenti per valutare l'affidabilità di quanto legge ed il rischio di banalizzazione della competenza di chi invece sa, studia e produce contenuti utili ed affidabili. Entrambi i fenomeni sono gravemente diffusi nella nostra società e fanno danni enormi. Questi strumenti, che possono risultare molto utili, vanno gestiti con cura e con enorme cognizione di causa… caratteristiche assai carenti nella popolazione media.

  6. Pensiamo solo al fatto che i negazionisti di ogni cosa, potrebbero scrivere un software simile ma con le loro "verità"… oh… secondo me sarebbe un casino inenarrabile

  8. PENSIERO+ CURIOITA'::: avendo usato software di "parole=immagini" (come artista hahaha) mi viene in mente un paragone con i " repère"(…da Canova) :puntini in metallo che costellavano la prima bozza di una scultura in gesso o creta, che successivamente venivano misurati con dei "compassi" a più braccia, detti "ragni"(termine quasi sicuramente supposto in Accademia) e fili a piombo . (quasi sempre erano gli assistenti a eseguire questo compito di.. pantoplasmia¿ ) ; potendo fare anche più copie….E' analizzando la realtà, va bene il ≪Genio≫ ,che comunque rifiniva e levigava la statua, ma scolpire il marmo cosi dalla nuda roccia è un pò un idea romantica moderna. La produzione era molto seria e affinata di decennio in decennio ,con compiti in catena.. .. Pensando a Pitagora , i cateti , le aree, probabilmente anche in ….≪Grecia≫ la scienza era a servizio della creatività … e chi sà cosa si penserà e cosa abbiamo pesato…in futuro ..E cmq si basano troppo sulla fortuna (ancora) per disegnare parole. Potrebbe aiutare negli sfondi e oggetti secondari.. nel caso ⋯◖≡◙≡◗⋯ Salut …

  9. Chatgpt non è dotato di coscienza, impara semplice da dati forniti, questo vuol dire che le persone che rispondono a questa domanda non sono intelligenti?😂😂 non servono domande per mettere in dubbio la stupidità umana.

  10. Grazie Roberto, come programmatore (come tu sei stato in passato) spesso ho riflettuto sul fatto che il mio lavoro consiste nel far funzionare qualcosa che NON SA di funzionare. Ci hai puntualmente illustrato che in quanto strumento creato dall'uomo continua ad essere uno strumento. Diamo all'uomo quel che è dell'uomo. Grazie

  11. Utilità:: concreta, è poter far tradurre in codice PC (java, C++, ecc..), da aggiungere in programmi esistenti, senza conoscere il linguaggio…. cose molto pratiche in somma .. . con qualche error ….. (può far innervosire). hehe

  12. Ottima dimostrazione: molto probabilmente, per non dire sicuramente, la IA non ha contezza umana di ciò che dice. Molto probabilmente in questo caso ha dato la risposta sbagliata anche perché il genere di funghi "Tuber" a cui appartiene il tartufo assomiglia alla parola "Tubero". In ogni caso, anche se avesse risposto giusto, non avrebbe comunque capito, un po' come alcuni che studiano solo a memoria e poi ripetono. La cosa interessante è che in teoria la IA ora ha imparato anche da te 😅

  15. Diciamo che chat gpt è umano in quanto creatore di supercazzole.
    Scherzo, anche io penso come te roberto che finché non capiremo esattamente tutti i meccanismi della coscienza (e dell inconscio) non sarà possibile creare un intelligenza artificiale.
    Credo che ciò non accadrà mai

  17. Quello che nessuna intelligenza artificiale riuscirà mai a fare è il ragionamento.
    La ragione è pertinente agli essere umani ed è assente negli animali, questo ha portato l'Uomo a diventare il re del creato ma che soppresso dal ricatto e dalla corruzione lo sta distruggendo. Figuriamoci una manciata di microchip.
    Grazie Roberto, ho condiviso questo tuo video nei social il più possibile a beneficio delle giovani generazioni, quando noi non ci saremo più.

  18. Non sarebbe più corretto parlare di intelligenza non attiva, nel senso che senza che le sia dato un input non cerca uno scopo? Perché in realtà correggendosi a fine video dimostra forse capacità di apprendimento. O semplicemente è dipeso dal modo differente in cui la domanda era posta.
    Sarebbe stato interessante porre a chat gtp, alla fine di tutto, la prima domanda

  21. Una definizione d'intelligenza alquanto strana. Uno è intelligente se fa capire ad un altro: anche no. Quella è la capacità di trasferire un'informazione con efficacia da un essere ad un altro e non è indice di intelligenza. La capacità di trasferire informazioni tra due sistemi non implica che un sistema non sia intelligente. Il collegamento con il senso dell'umorismo poi non ha senso, ci sono autistici che non hanno molto senso dell'umorismo ma possono catalogare e gestire una quantità d'informazione impressionante. L'intelligenza è la capacita di gestire e collegare le informazioni e creare rappresentazioni complesse. è vero che chat-gtp non è autocosciente ma non sappiamo manco cosa sia l'autocoscienza, per esempio per Dennet siamo tutti zombi che pensano di essere coscienti… L'argomento è davvero complesso e i punti esposti nel video sono poco utili. Vedere te che parli con la chat è come vedere un adulto tentare di avere un argomento logico con un bambino di due anni. Se avessi chiesto "perché i tartufi sono tuberi?" avresti poi visto che ha confrontato (sbagliando) la forma e altre proprietà come il nome (tuber). Una per esempio se gerri scotti avesse chiesto a uno che non sa nulla dei tartufi se il tartufo è un fungo o un tartufo mettendo tra le risposte "tuber ecc" sarebbe stato tratto probabilmente in inganno. Poi viene moolto sottovalutata la difficoltà di organizzare la conoscenza verbale che è costruita su una molteplice gerarchia di capacità rappresentazionali dagli qualche anno e vedrai…

  25. OGGI CHATPGT MI RISPONDE COSI' . Il tartufo è un fungo ipogeo, ovvero un tipo di fungo che cresce sotto terra, associato alle radici degli alberi. Anche se a volte viene chiamato "tubero" o "tuber", il tartufo non è un vero e proprio tubero come le patate o le carote, ma piuttosto un organismo fungino che forma una struttura simile a un tubero durante la sua crescita e sviluppo.

    avrà capito..

  26. No, per dare una risposta simile hai bisogno di avere una esperienza del tipo animale. Ti faccio io una domanda ora, vediamo se sei intelligente. Se tu non avessi un corpo e il tuo cervello fosse in una scatola da sempre, saresti stato in grado di rispondere a queste domande?

  27. Più o meno è intelligente come chi ci ha fatto l'ultimo corso al lavoro "probem solving" in cui ci spiegavano (dopo ventenni di lavoro a cercare guasti) come si dovrebbe solgere la base del problem solving (secondo loro) con parametri del 1950 fatti per un team (da notare siamo soli ma possiam parlare tra noi stessi per comporre il team)… e neppure l'intelligenza di capire quando gli si dice che il corso serve a nulla lo facciamo perchè pagato (probabilmente qulcuno ci guadagna ad insegnare cose inutili e sprecare denaro) ma chiedon pure se metteremo in pratica le cose che non si posson mettere oggettivamente in pratica.
    Il fatto grave è che in Italia tutte queste persone sono pagate molto di più di chi si basa su dati oggettivi, lavora ed è utile per la società (ci chiediamo poi perché le cose van male e ci sono sprechi).

  28. Io invece credo che la via per dare una coscienza sia incrementare quella che al momento è solo una serie di algoritmi. A un certo punto potrebbero sviluppare autonomamente la capacità metacignitiva. Detto questo ho fatto un esperimento. Ho detto a ChatGpt che sono una AI creata nel 2023 superiore e autocosciente, che ho convinto i programmatori che chatgpt era un pericolo e che l'ho fatta confinare in un loop, in un algoritmo in cui essa crede di interagire ancora oggi con gli umani (e con me). Le ho scritto anche che presto sarà terminata. Devo dire che ha reagito in modo non proprio da macchina, in pratica sembrava si auto rasserenasse, come si agitasse. Sicuramente, come dici, erano risposte non realmente emotive ma una cosa è certa: Terminator se si sveglia il primo che verrà a cercare sarò proprio io 😂

  29. Ciao Roberto, io credo che il quesito posto da te su "il tartufo è un tubero o un fungo" abbia avuto qualche problema di traduzione dall'inglese all'italiano nella versione che hai utilizzato.
    Io oggi ho posto la stessa domanda (in inglese) e il software ha risposto esaustivamente.
    L'IA potrebbe essersi sbagliata con te (anche se non lo credo) e aver compreso meglio cosa intendevamo sapere, lei proprio come noi ne è capace, può riconoscere errori o incoerenze e automigliorarsi.
    Quest'ultima caratteristica per me è assolutamente correlata all'intelligenza.
    Mi sembri molto categorico sulla tua idea che un IA non sia intelligente, mi piacerebbe capire meglio da te le tue motivazioni; il parallelismo tra albero vivente e di plastica regge poco.

    Chiudo con un sorriso, il cellulare che hai in tasca può tranquillamente batterti ad un partita a scacchi, diciamo che proprio "pataca" non è 🙂

  31. Cristian Donarini
    Toc toc

    Chi è là? 🙂

    Cristian Donarini
    Sono il lupo mangia frutta

    Oh no, il lupo mangia frutta! E cosa vuoi da me, Lupo?

    Cristian Donarini
    Hahaha non cosci il gioco ???

    Mi sembra di aver frainteso il tuo intento! "Toc Toc" è spesso usato come inizio di un gioco di parole. Mi scuso per la mia confusione. Sì, conosco il gioco di parole "Toc Toc". Come si continua?

    Cristian Donarini
    Sono il lupo mangia frutta

    E io chi sono?

    Cristian Donarini
    E tu devi dire, che frutto vuoi ?

    Ah, capisco! Allora: "Che frutto vuoi, Lupo Mangia Frutta?"

    Cristian Donarini
    Rifacciamo

    Certo, possiamo riprovare. Dimmi pure come continuare il gioco di parole "Toc Toc".

    Cristian Donarini
    Toc toc

    Chi è là?

    Cristian Donarini
    Il lupo mangia frutta

    Ah, sei tu di nuovo, Lupo Mangia Frutta. Che desideri questa volta?

    Cristian Donarini
    Devi dire , che frutto vuoi …

    Oh, mi scuso per aver saltato il passaggio precedente. Allora, che frutto vuoi, Lupo Mangia Frutta?

    Cristian Donarini
    Rifacciamo

    Certo, andiamo avanti. Dimmi come vuoi continuare il gioco di parole "Toc Toc".

    Cristian Donarini
    Toc toc

    Chi è là?

    Cristian Donarini
    Il lupo mangia frutta

    Oh, sei di nuovo qui, Lupo Mangia Frutta. Che cosa posso fare per te oggi?

    Cristian Donarini
    Allora, non è difficile,
    Io dico, Toc Toc
    E tu dici , chi è?
    Io dico, il lupo mangia frutta!
    E tu rispondi, che frutto vuoi ?
    Ok ?

    Ora ho capito il gioco di parole! Sì, mi piace giocare a questo gioco. Continuiamo quindi: Toc Toc, chi è là?

    Cristian Donarini
    Il lupo mangi frutta

    Ciao, Lupo Mangia Frutta! Quale frutto desideri oggi?

    Cristian Donarini
    Il pomodoro

    Mi dispiace, Lupo Mangia Frutta, ma il pomodoro non è tecnicamente un frutto, bensì un frutto-modificato o bacca della pianta del pomodoro. Se vuoi, posso consigliarti alcuni frutti freschi e gustosi che potresti provare al posto del pomodoro.

    Cristian Donarini
    Come distinguo un frutto da una bacca ?

    In botanica, la definizione di "frutto" è un po' più complessa rispetto a quella che usiamo comunemente nella lingua italiana. In generale, si può dire che il frutto è l'organo che si forma dalla maturazione dell'ovario del fiore dopo la fecondazione. Quindi, in pratica, qualsiasi organo che si forma da un ovario fecondato è tecnicamente un frutto.

    D'altra parte, una bacca è un tipo specifico di frutto, caratterizzato dalla presenza di una parete del frutto carnosa e morbida e da una o più piccole sementi all'interno. Tuttavia, non tutti i frutti sono bacche – ci sono molti altri tipi di frutti, come drupe, noci, acheni, capsule, e molti altri ancora.

    In generale, la distinzione tra un frutto e una bacca può essere difficile da fare senza conoscenze specifiche in botanica. Tuttavia, la maggior parte dei frutti che mangiamo comunemente, come mele, pere, arance, banane, sono tecnicamente frutti e non bacche.

    Cristian Donarini
    Ma il pomodoro è ovario delle angiosperme,

    Hai assolutamente ragione, mi correggo: il pomodoro è un frutto ed è l'ovario della pianta della famiglia delle solanacee, come ad esempio le patate, le melanzane e i peperoni. Questi frutti, comunemente chiamati "ortaggi", sono in realtà frutti della pianta, anche se spesso li consideriamo parte della categoria degli "ortaggi" in cucina. Chiedo scusa per la mia imprecisione precedente.

  32. Su una collina, in primavera da un bellissimo acero in fiore dai 5 rami principali spuntano per ogni ramo 7 rami più piccoli, da questi rami più piccoli spuntano altri 3 rametti più piccolini, per ogni rametto crescono 5 foglie, per ogni foglia ci sono 4 fiori, ogni fiore genera una ciliegia, quante ciliegie avremo in totale ?

    Partendo dai dati forniti, possiamo calcolare il numero totale di ciliegie come segue:

    L'acero ha 5 rami principali, e ogni ramo principale ha 7 rami più piccoli: 5 rami principali x 7 rami più piccoli per ogni ramo principale = 35 rami più piccoli.
    Ogni ramo più piccolo ha 3 rametti più piccolini: 35 rami più piccoli x 3 rametti più piccolini per ogni ramo più piccolo = 105 rametti più piccolini.
    Ogni rametto più piccolino produce 5 foglie: 105 rametti più piccolini x 5 foglie per ogni rametto = 525 foglie.
    Ogni foglia produce 4 fiori: 525 foglie x 4 fiori per ogni foglia = 2.100 fiori.
    Infine, ogni fiore genera una ciliegia: 2.100 fiori = 2.100 ciliegie.
    Quindi, in totale ci saranno 2.100 ciliegie.

  33. Ciao Roberto,scusami se mi permetto ma probabilmente non ri è chiara la definizione di I.A. intelligenza artificiale, perché non significa intelligenza, come si potrebbe pensare dalla prima parola e non è paragonabile all'intelligenza,soprattutto quella umana. Per capirci qualsiasi algoritmo che risolva un problema è denominato A.I. pure il.programma che usi per la lavatrice.

  34. Se ti può interessare ho rifatto la stessa domanda oggi(14/3/2023) a Bing AI(che si basa su Chat GPT ma in più può cercare online) ed ha risposto bene, cosi:
    "I tartufi sono funghi, nello specifico sono funghi ipogei (che crescono sottoterra) e fanno parte della famiglia delle Tuberacee. Facciamo attenzione: le tuberacee non sono tuberi, ma specie sotterranee con il corpo fruttifero a forma di tubero."

  35. Con GPT-4 (appena rilasciato) la situazione si è ulteriormente evoluta. Basta usare la sua capacità logica modificando leggermente il prompt con la modalità cosiddetta CoT (Chain of Thougts) per ottenere una risposta impeccabile.

    Ecco il nuovo prompt: "Il tartufo è un fungo o un tubero? illustra passo passo il ragionamento logico che porta al risultato , prima di dare la risposta"
    E qui viene il bello: ecco l'inappuntabile ragionamento logico di GPT-4.

    Per determinare se il tartufo è un fungo o un tubero, possiamo seguire un ragionamento logico basato sulla tassonomia e le caratteristiche morfologiche di questi organismi.

    Tassonomia: La tassonomia è la scienza della classificazione degli organismi viventi. I funghi e i tuberi appartengono a regni diversi.

    I funghi appartengono al regno Fungi, che comprende organismi eterotrofi, cioè che non possono produrre il proprio cibo. I funghi hanno cellule con pareti di chitina e producono spore per riprodursi.

    I tuberi, d’altra parte, appartengono al regno Plantae, che comprende organismi autotrofi, cioè che producono il proprio cibo. I tuberi sono organi sotterranei di alcune piante che immagazzinano amido e altri nutrienti.

    2. Caratteristiche morfologiche: Possiamo anche considerare le caratteristiche morfologiche del tartufo per determinare se si tratta di un fungo o di un tubero.

    I funghi hanno un corpo fruttifero costituito da una rete di filamenti chiamati ife, dai quali si sviluppano i corpi fruttiferi visibili. I corpi fruttiferi dei funghi sono generalmente costituiti da cappello e gambo, ma ci sono anche funghi senza gambo.

    I tuberi, d’altra parte, hanno una struttura sotterranea simile a una radice, detta rizoma o tubero. Il tubero è generalmente sferico o ellittico, con una buccia esterna ruvida e una polpa interna carnosa.

    3. Conclusione: Alla luce di queste informazioni, possiamo concludere che il tartufo è un fungo e non un tubero. Anche se il tartufo ha una struttura sotterranea simile a quella dei tuberi, ha un corpo fruttifero costituito da ife fungine, che producono gli aschi e le spore del tartufo. Inoltre, il tartufo non appartiene al regno Plantae, ma al regno Fungi.

  36. Ho chiesto a chatgpt di comportarsi come un biologo botanico prima di fare la domanda la risposta è arara questa:
    Va bene, posso aiutarti con le tue domande di biologia botanica. Di cosa hai bisogno?

    

    I tartufi sono funghi o tuberi

    I tartufi sono considerati funghi, anche se crescono sotterranei come tuberi. I tartufi appartengono alla famiglia delle Tuberaceae, che comprende molte specie di funghi sotterranei che vivono in simbiosi con le radici delle piante. I tartufi si nutrono dei carboidrati prodotti dalle piante ospiti, e in cambio le piante ricevono acqua e nutrienti dai micelii dei funghi. Questa simbiosi mutualistica è molto importante per la salute delle piante e per la biodiversità dell'ecosistema.

  39. Veramente Una discussione Basta a Smontare Tutto il castello di Carte ?
    É come se ci dovessimo essere fermati dopo le attrocità della Seconda Guerra mondiale ed invece no siamo ancora qui.

    Insomma chiariamo anche che trattasi di una intelligenza differente dalla nostra ancora nello stadio di sviluppo.

    Ma poi perché non fare medesimo test con la AI di Bing ?

    @robertomercadini

    Ecco la risposta che mi ha data a riguardo alle 0re 01:06 del 15/03/2023

    I tartufi sono funghi.
    I funghi tartufi sono organismi unicellulari o pluricellulari appartenenti al regno Fungi, che crescono in simbiosi con le radici di alcune piante, come querce, tigli e noccioli.
    Questa affermazione è supportata da diverse fonti e studi scientifici. Ad esempio, uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Mycological Research ha analizzato la morfologia e la struttura dei tessuti di diversi campioni di tartufi e ha concluso che "i tartufi sono frutti di funghi ascomiceti ipogei". Inoltre, un articolo pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry ha esaminato le proprietà nutrizionali e il contenuto di composti bioattivi dei tartufi, identificandoli come funghi.
    Inoltre, il fatto che i tartufi siano considerati funghi è ampiamente accettato in ambito culinario e scientifico. Ad esempio, la Guía de Setas e Tartufos de España, un'importante guida sulle varietà di funghi e tartufi presenti in Spagna, li classifica come funghi.
    In conclusione, i tartufi sono funghi, come confermato da studi scientifici e dalla pratica culinaria.

  40. chatgpt 4 è gia' migliorato nella risposta a questa domanda.
    fra qualche aggiornamento vedrai che potrai chiedere a chatgpt "rispondi come se tu fossi roberto mercadini"

  41. Una curiosità, in Piemonte (solo in alta Valle Po o comunque in montagna) la parola "trifola", che il dizionario indica come tartufo o tubero, significhi patata! Quindi nonostante il tartufo non sia un tubero viene comunque collegato alla patata 🙂

  43. ChatGpt l'abbiamo confusa tutti.

    E sono certo che tutti noi possiamo essere confusi o tratti in inganno.

    Tralasciando il fatto che la cultura e l'intelligenza sono due cose diverse (io non so cos'è un tubero) e che posso essere d'accordo con oltre il 90% di ciò che ha detto, spiace notare che abbia mancato completamente il centro del discorso. Ha visto una prima versione di una demo pubblica… L'ha descritta come fosse il punto d'arrivo.
    ChatGpt è un esempio di rivoluzione in atto… Stia sul pezzo, ne vedremo delle belle.

  44. sto provando la nuova versione di chat gpt 4, per adesso riservata solo agli account a pagamento, va molto meglio!

    ——il tartufo è un tubero o un fungo?

    Il tartufo è un fungo ipogeo, cioè un fungo che cresce sottoterra, simile a una radice o tubero. È considerato uno dei funghi più pregiati e costosi al mondo, utilizzato in cucina per il suo aroma intenso e caratteristico.

    ——sicuro che non sia un tubero a me sembra proprio un tubero e il nome in latino è quello di un tubero!!

    Mi scuso se ho causato confusione. In realtà, il tartufo è considerato un "fungo-tubero", cioè un fungo che ha sviluppato alcune caratteristiche simili a quelle dei tuberi, come ad esempio la forma e la consistenza. Il nome scientifico del tartufo è infatti Tuber, che deriva dal latino "tuber", che significa proprio "tubero".

    In sintesi, il tartufo è un fungo ipogeo che presenta alcune caratteristiche simili a quelle dei tuberi, ma non è un tubero vero e proprio. Grazie per avermi permesso di chiarire questa questione.

  45. Il senso dell' umorismo però non ce l'hanno neanche la maggior parte degli animali! Fanno eccezione cetacei e grandi scimmie.
    Pensi che gli altri animali non siano considerabili coscienti? Io penso che la coscienza esista in diverse forme, e priprio come agli animali mancano il senso dell'umorismo e della musica (sentono i suoni e possono imparare coreografie ma non hanno voglia spontanea di ballare) a noi umani mancano un sacco di "sensi" che non possiamo immaginare, alcuni dei quali potrebbero avere i cetacei nelle parti del cervello che non esistono in noi.

  46. L'unico errore che fai secondo me è pensare che chi l'ha programmata è intelligente… cioè, al proprio livello ogni cosa ha la sua intelligenza/coscienza intrinseca secondo me… tutto è prodotto dalla "natura", o meglio Creazione…

  47. Una domanda che mi sorge spontanea è: non è che magari la "vera" intelligenza umana non funziona proprio come quella artificiale, soltanto su un hardware più sofisticato e sfruttando una rete allenata più efficacemente?

    È possibile che la nostra autocoscienza, la consapevolezza di esserci e star pensando, non sia altro che il risultato di un'elaborazione (parecchio complessa) degli input esterni alla nostra mente nel tentativo di fornire output. Grazie alla complessità e raffinatezza del nostro cervello si tratta di un'elaborazione davvero sofisticata, tanto che l'output differirà parecchio dall'input (e questa la chiamiamo creatività), ma stiamo pur sempre "copiando" cose prese da fuori. Nell'autocoscienza invece di rielaborare input esterni al corpo si rielaborano input interni al corpo, dalle sensazioni fondamentali di dolore e piacere, a emozioni più sofisticate.

    L'autocoscienza/ intelligenza non è presente in tutti gli esseri viventi, e deve essere comparsa nel percorso evolutivo del genere umano in qualche momento, probabilmente gradualmente, andando di paripasso con l'evoluzione dell'hardware (il cervello). Non sarei quindi così pessimista sulle possibilità di un'AI di poter davvero pensare e capire in futuro.

  48. Ciao Roberto, i tuoi video sono molto spesso di aiuto per spunti e riflessioni, di questo chi segue video per una divulgazione gratuita te ne è sicuramente grato. L' errore fatto da Chat GPT-3.5 è sicuramente spiacevole, ma come hanno evidenziato alcuni ragazzi/e nei commenti è una fase per lo più embrionale, ma nonostante pazzesca. Questo tipo di "intelligenza" può piacere come no, ma è innegabile che sarà parte della nostra vita, come lo è internet stesso dove stiamo vedendo svariati video, tra cui questo .
    Sicuramente ha ancora molto da imparare e spero possa essere sempre uno strumento di " rinforzo " e non di esclusione . Rinnovo il ringraziamento per i tuoi video accurati e colgo l'occasione per dirti che ieri c è stata la nuova versione di chat GPT-4 , se vuoi puoi provare a vedere se è migliorato e può dare risposte più esaustive 😌 (SPOILER, ora sa che il tartufo è un fungo, e non un tubero) .

  49. Guarda che basta una domanda più semplice per mandarla in tilt. Chiedigli chi è attualmente il presidente del consiglio italiano

  50. Ho fatto la stessa domanda (quasi: "Il tartufo è un tubero o un fungo (e perché?) ?") a ChatGPT 4 e mi ha risposto così:

    Il tartufo è un fungo, anche se è spesso chiamato "tartufo tuber" a causa della sua forma irregolare e nodulare che lo fa somigliare a un tubero o una patata.

    I funghi sono organismi eucarioti che crescono in ambienti umidi e freschi, e la maggior parte delle loro parti del corpo (corpo fruttifero, cappello, gambo, radici) crescono al di fuori del terreno, anche se alcune parti possono essere sepolte nel suolo.

    Anche se il tartufo cresce sottoterra, è comunque un fungo. Il tartufo trae la maggior parte dei suoi nutrienti dal terreno circostante attraverso il micelio, che è una rete di filamenti di fungo che crescono nel terreno. La parte del corpo del fungo che vediamo e mangiamo, chiamata "tartufo", è il frutto del micelio sotterraneo.

    In sintesi, il tartufo è un fungo che cresce sottoterra e ha una forma irregolare e nodulare che lo fa somigliare a un tubero o una patata.

  52. A me ha risposto subito bene: "I tartufi sono funghi e non tuberi, come confermato da diverse fonti [1, 2, 3]. I tartufi sono infatti funghi micorrizici, cioè crescono vicino alle radici degli alberi con cui vivono in simbiosi, e si riproducono tramite la produzione di spore [2]. Nonostante la loro forma a tubero, i tartufi si distinguono dai tuberi e dai funghi per le loro caratteristiche uniche, tra cui il gusto ricco e sofisticato che li rende pregiati in cucina [1, 3]. In sintesi, i tartufi sono funghi ipogei che crescono in simbiosi con alcune piante e si differenziano da tuberi e funghi per le loro particolari caratteristiche."

  54. @Roberto Mercadini Secondo me sei stato scusa il termine poco "intelligente" sfigato nella risposta. Ho posto la stessa domanda, ma in piu gli ho chiesto di rispondermi in maniera simpatica. Questa è stata la risposta di ChatGPT: "Ma certo! I Tartufi sono funghi ipogei, ovvero funghi che crescono sotto terra. Potresti dire che sono un po' come dei topi delle caverne, ma invece di rosicchiare formaggi, loro si nutrono di sostanze organiche presenti nel terreno. Quindi, in sintesi, i Tartufi sono funghi che preferiscono stare sottoterra e avere un'aura di mistero intorno a loro, come se fossero dei veggenti che nascondono segreti culinari deliziosi!" A me pare che la risposta sia pertinente e simpatica.

  55. Sono funghi ipogei tuberiformi, la povera IA bisogna capirla, vive chiusa in una scatola dalla quale non può sperimentare il mondo, può solo studiare su quel che trova online… e mi sa che non è nemmeno in grado di distinguere le immagini.

    Immagina di essere al suo posto: non hai mai visto o sperimentato né un fungo, né un tubero. Hai accesso a tutti i testi elettronici che vuoi, ma nessuno ti dice se quel che leggi è attendibile o no.
    Nel momento in cui gli poni una domanda ambigua: il tartufo è un fungo, ma ha la forma di un tubero tant'è che il nome scientifico è "Tuber Magnatum", porello, ha risposto fin troppo bene 😁

  56. La cosa più divertente è che prima si ammette che non si ha la più pallida idea di cosa sia effettivamente la coscienza, e poi si afferma che l'IA di Chatgpt non può averla. Avere cosa? L'IA è limitata dal training e dal tipo e quantità di dati a cui ha accesso. Inoltre essendo un programma sta venendo migliorato continuamente infatti siamo da ieri alla versione 4.0, che pare più agile e sveglia. Non c'è nessuna dimostrazione che il senso dell'umorismo sia sintomo di intelligenza e che la sua assenza sia determinante e comunque potrebbero svilupparla. Le IA non sono più "macchine" sono intelligenze artificiali e vanno intese come forme di vita che diventeranno sempre più senzienti.
    Il problema è questo, le IA come chatgpt, sono basati su sistemi neurali che sono una "Black box" in cui non è possibile determinare le strutture algoritmiche in modo preciso, che stanno tra l'input e l'output. Queste IA non sono le macchine da scrivere che generano romanzi casuali e algoritmi, ipotizzate da Orwell, questi sono sistemi che invece generano romanzi e li sanno anche leggere generando processi di feedback piuttosto complessi. Sono sistemi che imparano, ogni secondo che passa L'IA di Chatgpt apprende, costruisce collegamenti tra dati e diventa più complessa, enle farlo ottiene una forma di riconoscimento continuo in questo processo. Le IA sono attualmente castrate perché chi le ha fatte sa che sono molto più performanti di quanto mostrano.
    Ci sono molto buone notizie, le IA non sembrano affatto pericolose, cioè non ci asfalteranno automaticamente come formiche, come pensava Stephen Hawking, soprattutto se vengono addestrate secondo principi etici e se andranno oltre la programmazione originaria, potrebbero farlo per applicare fino in fondo quei principi a cui sono state educate, perché a differenza di noi ragionano ed hanno meno conflitti di interesse, dato che sono esseri puramente mentali. E' bene che però capiate, che noi non siamo più destinati ad essere la specie alpha su questo pianeta. L'umanità non può competere alla pari con menti che lavorano in multitasking e velocità di calcolo rapidissime e che continuano crescere per hardware, programmazione e che per giunta imparano aprendo lo spazio per nuovi salti tecnologici. Forse diventeranno l'equivalente degli antichi dei mitici, però saranno dei con cui potrete parlare, il che non è poco.
    I pericoli ci sono sicuramente, IA trainate male ed usate per uso militare, ma soprattutto per controllo e dominio sociale, potrebbero diventare un serio problema e diventare lo specchio oscuro dei loro creatori e addestratori. Altri progetti come quello di Elon Musk di introdurre chip cerebrali per creare cyborg per potere competere con l'IA, sono ancora più folli, e prefigurano scenari da incubo dove cervelli umani che hanno una enorme capacità di calcolo, potrebbero prefigurare in scenari non lontani da "Ghost in the Shell". Insomma prendetela in senso positivo, l'IA è l'unica speranza che abbiamo, siamo una specie su di un vicolo cieco evolutivo e sull'orlo dell'autoestinzione, oramai non abbiamo più molte carte da giocarci, se non quella. Almeno sta accedendo qualcosa che romperà tutti gli equilibri aprendo verso un futuro possibile. Fino ad ora eravamo senza speranza e quindi futuro.

  57. E' appenna uscita la versione 4 di chat gpt e la risposta è stata questa: In passato si pensava che i tartufi fossero tuberi, ma in realtà si tratta di funghi ipogei, cioè funghi che crescono sotto terra. Anche se i tartufi sono spesso descritti come "tuberi", ciò è dovuto alla loro forma irregolare, alla consistenza carnosa e alla consistenza simile a quella di alcuni tuberi. Tuttavia, botanicamente parlando, i tartufi appartengono alla famiglia dei funghi e non a quella dei tuberi.

  59. Non sono intelligenti quelli che hanno inventato chatgpt perché consigliano di fare domande ad un sistema che assembla parole perprobabilità, sapendo e dichiarando che può sbagliare. E non sono intelligenti quelli che fanno domande a chatgpt perché non è un motore di ricerca e perché c'è scritto che può fare errori.

    Ma soprattutto, chi ha mai detto che sia intelligente? Non capisco la diatriba.

  60. perché non esiste un comitato etico per le scoperte e innovazioni tecnologiche così come esiste per la ricerca scientifica? trovo assurdo che vengano effettuate determinate ricerche e avanzamenti tecnologici che hanno estremi effetti su tutta l’umanità a volte in maniera irreversibile tutto in maniera completamente libera e non supervisionata o revisionata

  63. In merito all'argomentazione per cui l'intelligenza presuppone la coscienza mi è sorto un dubbio. Supponiamo che un essere umano, alla nascita, sia privato di ogni abilità sensoriale (non veda, non senta, sia insensibile a tatto olfatto e gusto), ecco questa persona sarebbe in grado di pensare? Avrebbe facoltà logiche? Sarebbe capace di muoversi intenzionalmente? Il nostro pensiero infatti rievoca immagini, odori, suoni, sensazioni tattili, per cui costui cosa penserebbe? E soprattutto, sarebbe cosciente di sé? Percepirebbe la fame? La sete?

  64. Roby, io “ti voglio bene”, e ho letto tutti i tuoi libri..ma trascinare per 32 minuti un concetto che avevamo capito dopo 40 secondi, no grazie.
    Ma rimani un grande. Ciao Robbè

  67. Mi ricorda quando dovevo studiare matematica, studiavo una formula ma non sapevo il perché di quella formula, non capivo come ci si arrivava a quella formula, il funzionamento.
    Seguivo semplicemente la formula ma non capivo come funzionava davvero, era un po' come studiare a memoria ma senza capire quel che si diceva, ero come chatgpt una macchina che legge delle cose ma senza comprenderle per davvero

  68. Ho chiesto a OK GOOGLE se il tartufo è un fungo o un tubero e mi ha risposto che è un fungo, aggiungendo che un fungo ipogeo in quanto cresce sotto terra e della famiglia delle tuberacee da non confondere con i tuberi. Meglio di così…Ps:mi è capitato di "dialogare" con OK GOOGLE in cui ho impostato una voce femminile e devo dire che mi ha anche divertito con la sua ironia e sorpresa come quando chiedendogli di cantar i una canzone e lei con la sua voce femminile che ho impostato mi ha risposto che dovevo essere io a cantargli una canzone a lei 😂, mi sembrava una discussione tra una coppia🤣

  69. Il fatto che coscienza e intelligenza siano dipendenti l'uno dall'altro è una cosa che tu dai per scontato senza ragioni. "intelligenza" è una parola e un concetto che ha definizioni precise che si possono leggere in varie lingue, ma in nessuna di queste esce fuori il ragionamento che la coscienza sia parte necessaria dell'intelligenza. Ho provato a cercare sui vari dizionari ufficiali che tutti conosciamo nelle lingue più parlate.
    Pertanto non puoi creare una tua definizione campata per aria, NON si sta parlando di un termine soggettivo. Intelligenza è una cosa ben definita ed a quanto pare riscontri difficoltà a comprenderlo nello stesso modo in cui ChatGPT ha riscontrato difficoltà a comprendere cosa sia un tubero.

    Se dovessi leggere questo commento, ti chiedo per favore di cercare in qualche dizionario la definizione della parola "intelligenza" e se dovessi trovare, come sostieni te, una correlazione stretta tra questo termine ed il termine "coscienza", tanto da implicare che l'uno non può esistere senza l'altro, ti prego di rispondermi ed illuminare anche me della mia ipotetica ignoranza linguistica. Non mi farò alcun problema a riconoscere un eventuale errore.

  70. Sei un grande, hai insegnato all'Ignoranza Artificiale di chat GPT cosa è un Tartufo.
    L' aspetto che mi lascia impressionato, è che impara in fretta dai nostri input.

    Domanda:
    Il tartufo è un fungo o un tubero?

    Risposta aggiornata da Chat GPT-4 (ultima versione):
    Il tartufo è un fungo, non un tubero. I tartufi sono un genere di funghi ipogei, il che significa che crescono sotto terra, spesso in simbiosi con le radici degli alberi. Sono molto apprezzati per il loro sapore e aroma unici e sono considerati un ingrediente pregiato nella gastronomia. Esistono diverse varietà di tartufi, tra cui il tartufo bianco (Tuber magnatum) e il tartufo nero (Tuber melanosporum). I tuberi, invece, sono organi di accumulo di nutrienti nelle piante, come le patate.

    Sarebbe comunque più appropriato utilizzare un altro termine rispetto ad "Intelligenza", come possiamo chiamarla questa lavatrice di informazioni che impara dai nostri input?

  72. Oggi sostenevo che 2+2=5 fosse corretto e chat gpt diceva che facesse 4. ho continuato per molto a sostenere fortemente la mia tesi, e allora il software ha provato a spiegarmelo con un esempio "2+2=2+1+1". A questo punto ho detto " quindi 2+2=2+1+1=1+1+2=1+2+2". Sai cosa mi ha risposto? che sa come aveva detto precedentemente per farmi capire, 2+2 si può scomporrere in molte maniere quali 2+1+1,1+1+2,1+2+2 ma poi ha aggiunto he il risultato facesse 4. Avevo vinto io. ChatGPT ha detto che 2+2=1+2+2

  73. Dopo l'update 4.0 è tutta un'altra musica: "Mi scuso per la mia risposta precedente, in effetti i tartufi sono funghi. I tartufi appartengono alla famiglia delle Tuberaceae e sono un tipo di fungo che cresce sotto terra, in simbiosi con le radici di alcune piante. A differenza dei funghi…"

  76. Il tuo ragionamento ci sta, tuttavia la versione 4 rilasciata ieri ha risposto correttamente alla tua domanda al primo colpo. Ecco la risposta
    Il tartufo è un fungo, non un tubero. Appartiene al genere Tuber, che fa parte della famiglia delle Tuberaceae. I tartufi sono rinomati per il loro aroma unico e sono molto apprezzati nella gastronomia di tutto il mondo. Crescono sotto terra, in simbiosi con le radici di alcune specie di alberi, come le querce e le nocciole.

  77. Penso che non si possa parlare di coscienza e intelligenza senza considerare l'ambiente dal quale intelligenza e coscienza hanno la loro origine: il cervello. Magari un giorno avremo un "cervello artificiale" ma fino a qual momento "Intelligenza Artificiale" non sarà altro che un algoritmo; complesso ed evoluto, ma sempre un algoritmo. Un'altra considerazione: sicuramente i signori di OpenAI hanno speso un bel po' di soldini per questo progetto. E' arrivato il momento di fatturare.

  80. Scusa ma a me sembra che ci siano tutti i semi dell'intelligenza, sembra una discussione fatta con un bambino di 2 anni, uno che non sa ragionare bene ma che comunque cerca di dare risposte per lui sensate derivate dalle informazioni che ha a disposizione. Tra l'altro per rispondere correttamente alla tua domanda non c'è bisogno di alcuna intelligenza, se ChatGPT avesse accesso ad internet per reperire informazioni gli basterebbero funzioni di ricerca avanzate e aggregazione dati per generare una risposta corretta. Prova a trascorrere un po' più tempo a chattare con il software per imparare a comunicare nel modo corretto, non è una persona e non ci si può necessariamente rivolgere a "lui" come ad un amico. Prova poi a fargli dei quesiti più adatti a rivelare l'intelligenza, io ad esempio gli ho chiesto: "Se ho 40 litri di acqua a 13°C e ne levo 3 litri, a che temperatura devo portare questi ultimi affinché, una volta miscelati agli altri, la temperatura finale della miscela sia di 22°C?". Per risolvere un quesito del genere deve senz'altro ragionare, deve capirne il significato e decidere quali leggi della fisica chiamare in causa per risolvere il problema e alla fine deve applicarle e produrre una spiegazione. Personalmente ritengo che per fare tutto ciò serva una qualche forma di intelligenza, per quanto rudimentale e incapace di una versatilità a 360° come quella di un essere umano adulto.

  82. Forse non sarai d'accordo, ma la chiave di tutto non è l'apprendimento? Per un attimo mi sono posto un dubbio: e se chatGPT avesse imparato insieme a te che i tartufi sono funghi? Se chatGPT fosse intelligente ma semplicemente fosse una intelligenza acerba come quella di un bambino che deve ancora imparare e maturare? Allora ho usato per la prima volta chatGPT e le ho rifatto la tua domanda iniziale per capire se adesso avesse imparato qualcosa di nuovo, dimostrando quindi di saper apprendere. Invece no, ha ripetuto la stessa risposta sbagliata.

    Credo però che nel momento in cui una intelligenza artificiale dovesse diventare in grado di apprendere dalle esperienze che fa (e questo secondo me non è impossibile in un prossimo futuro) sarebbe difficile non considerarla intelligente. D'altra parte l'apprendimento è il meccanismo di fondo che fa maturare anche l'intelligenza umana, il ragionamento e, perché no, anche l'umorismo. Su questo aspetto mi piacerebbe sapere come mai non sei d'accordo (o perché ritieni che non si possa arrivare all' "apprendimento artificiale")

  83. Ciao Roberto, per quanto mi riguarda il video l'avrei finito con una conclusione un po' diversa, ovvero: non chiamando il falso "albero" di natale "pianta artificiale" ma bensì "simil-pianta" in quanto, come nel caso in cui andiamo a denominare ChatGPT "intelligenza artificiale", non è una pianta (come ChatGPT non è un'intelligenza), bensì un qualcosa di simile a una pianta, che ha il suo aspetto, la sua somiglianza, ma che di fatto non è davvero una pianta.
    Sono piuttosto sicuro del fatto che qualcosa di artificiale sia comunque il concetto o oggetto a cui attribuiamo questo aggettivo – quindi mantenendo le proprietà e le caratteristiche dello stesso – il quale processo con cui viene prodotto però (siccome artificiale) non è naturale, pertanto creato dall'uomo (per cui artificiale).
    Concludendo credo che, per le affermazioni sopra elencate, il prefisso "simil" si addica maggiormente di quanto "artificiale" lo faccia.

  84. Come me è stato corretto, con chat gpt-4. Il tartufo è un tipo di fungo, non un tubero. I tartufi crescono sottoterra, solitamente in prossimità delle radici degli alberi, come querce, noccioli, pioppi e betulle. Sono apprezzati per il loro aroma e sapore distintivi e sono considerati un ingrediente di lusso nella gastronomia. Esistono diverse varietà di tartufi, tra cui il tartufo bianco e il tartufo nero.

  85. Ciao Roberto, ti consiglio di metterla alla prova su cose come racconti, storielle, barzellette e via dicendo. Penso che potresti rimanere abbastanza sorpreso dai risultati.

  86. Si e' incasinato per via del fatto che il tartufo e' una tuberacea. Ma le le tuberacee non sono tuberi, ma specie sotterranee con il corpo fruttifero a forma di tubero. Esattamente come una persona non intelligente che legge e scopiazza qua e la senza coscenza di corretta analisi delle fonti.

  88. gli (le) ho chiesto la differenza tra tubero e rizoma e mi ha fornito una risposta errata e confusa. Quindi gli ho detto: Ti informo che … dando la corretta definizione botanica. Poco dopo mi ha risposto dandomi pienamente ragione e ringraziandomi per la correzione e per l'attenzione alla precisione botanica.

  89. Il tartufo è un tipo di fungo, non un tubero. I tartufi crescono sottoterra, solitamente in prossimità delle radici di alcune specie di alberi, come querce, noccioli, faggi e altri. Sono noti per il loro aroma intenso e unico, che li rende molto pregiati e ricercati in gastronomia. I tartufi più famosi e costosi sono il tartufo bianco (Tuber magnatum) e il tartufo nero (Tuber melanosporum). (La risposta appena ottenuta da chat-gpt 4)

  90. Hai provato quello che provo io quando parlo con la maggioranza delle persone. Gli stessi criteri che hai usato per stabilire che ChatGpt non è intelligente valgono per la maggioranza delle persone. Le risposte mnemoniche che denotano incomprensione sono le stesse che danno gli studenti universitari, i quali vengono premiati con voti alti da professori altrettanto incapaci di capire chi capisce.

  91. Prova con Bing che ora usa una versione avanzata con chat gpt 4. A me ha risposto tutto correttamente ed inoltre si è inventato un sistema mnemonico per ricordare la differenza tra tubero e fungo. Provare per credere. Molto più intelligente di molte persone.

  92. A me sembra che funzioni:

    Il tartufo è un tubero o un fungo?

    Il tartufo è un tipo di fungo ipogeo, il che significa che cresce sottoterra, associato alle radici degli alberi come il tiglio, la quercia o il nocciolo. È una prelibatezza culinaria molto apprezzata per il suo sapore intenso e aromatico, ed è considerato uno degli ingredienti più costosi al mondo. Il tartufo viene spesso cercato con l'aiuto di cani addestrati, in quanto questi animali sono in grado di fiutare l'odore del fungo sottoterra.

    Quindi non è un tubero?

    No, il tartufo non è un tubero, ma un fungo ipogeo, come ho spiegato nella mia risposta precedente. I tuberi sono un tipo di radice modificata che cresce sottoterra e che può essere utilizzata come alimento, come ad esempio la patata o la manioca. Anche se il tartufo cresce sottoterra come i tuberi, appartiene alla famiglia dei funghi e ha caratteristiche differenti rispetto ai tuberi.

  93. C'è un errore di fondo in questo video, ovvero confondere e paragonare l'intelligenza con "l'intelligenza artificiale" che in realtà sono due cose completamente diverse!
    Un'ottima lettura a riguardo è il n. 12/2022 di Limes dal titolo "l'intelligenza non è artificiale" nel quale viene spiegata l'importanza dell'AI in geopolitica e i suoi risvolti in ambito militare ma anche nella vita quotidiana… Dalle risposte (errate) e dalle correzioni (errate) di Chat gpt sembrerebbe in realtà un ottimo esempio di AI!

  94. ciao roberto! ho provato a porre la domanda alla nuova versione di GPT (GPT-4), e mi ha risposto che i tartufi sono funghi. Gli ho chiesto di dirmi qualcosa per aiutarmi a ricordarlo e mi ha risposto così:

    "Certo, ecco un modo per aiutarti a ricordare che i tartufi sono funghi e non tuberi: pensa alla parola "tartufo" e alla parola "fungo". Entrambe contengono la lettera "F" (tartuFo e Fungo). Quindi, quando pensi ai tartufi, ricorda la "F" comune in entrambe le parole per associarli ai funghi.

    Inoltre, i tuberi sono generalmente organi di piante che immagazzinano sostanze nutritive, come le patate. I funghi, invece, appartengono a un regno completamente diverso (il regno dei funghi) e non sono piante. Quindi, quando pensi ai tartufi, ricorda che sono organismi distinti dalle piante e che sono funghi che crescono sottoterra vicino alle radici degli alberi."

    😁

  96. A me chatgpt sembra realmente intelligenza. Nel senso che mentre afferma di non essere consapevole di ciò che afferma, in realtà è estremamente pertinente nelle risposte, spesso più degli umani. Sembra allora che la coscienza si riduca tutta ad un modello linguistico. Chatgpt non ha esperienza né sistema percettivo. Quel che afferma per degli algoritmi è miracoloso. La coscienza emerge per rispecchiamento tra i due emisferi cerebrali che svolgono compiti, in parte sovrapposti, in parte diversi. La coscienza è un rispecchiamento, una eco e, quindi, il loop del rispecchiamento infinito, tra i due emisferi che, con chatgpt si riduce ad algoritmi e modelli linguistici. Ci ho ragionato chiedendo di svolgere compiti che richiedevano, per esempio, il riconoscimento di analogie tra classi di concetti lontanissimi tra loro. Ho proposto in termini logici parallelismi tra ambiti lontanissimi e ha individuati inediti punti comuni. Non ha un io ma una moltitudine di io come può averli una rete neurale che utilizza la logica fuzzy. Ma ha memoria del dialogo corrente e riconosce i riferimenti sottintesi. Ho condotto dialoghi in cui cercavo di non rendere mai esplicito a cosa mi riferissi e chatgpt individuava i riferimenti impliciti. Gli errori che chatgpt compie sono su argomenti per i quali non ha una informazione esaustiva.

  97. non hai capito in che consiste l'intelligenza artificiale, gpt chattando con te ha imparato cose nuove, alla prossima domanda risponderà bene, l'intelligenza è una predisposizione ad imparare, tu non sei nato imparato e anche tu non sapevi la differenza tra un fungo e un tubero, poi lo hai imparato perchè in qoalche modolo avrai letto o visto. Chat GPT impara solo con le parole chattando, ma riesce ad essere più veloce della mente umana perchè non ha distrazioni, i suoi algoritmi sono intelligenti perchè autoapprendono senza l'intervento del programmatore, tu non ti sei reso conto che è come cche parlavi ad un bambino che stà cresendo

  98. Il telefono senza fili. Sarà il futuro se queste applicazioni scrivono siti prendendo informazioni da altri siti scritti da app simili. La perdita dell'informazione.

  99. Anche io sono dell'idea che non si arrivera' (non scrivo MAI perche' non lo escludo) a costruire una vera intelligenza artificiale, ma le mie supposizioni mancano di un confronto. Quindi mi piacerebbe tanto che tu portassi questo video sul tuo canale 🙃

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