Risposta all’articolo “Perché non c’è nulla di etico nella vita di un vegano” #Veganuary

È da tantissimo tempo che ricevo mail, messaggi e Direct in cui mi chiedete cosa ne penso di questo articolo. Ecco qui 🙂

L’articolo originale di The Vision:
https://thevision.com/scienza/vita-di-un-vegano-non-etica/

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100 Risposte a “Risposta all’articolo “Perché non c’è nulla di etico nella vita di un vegano” #Veganuary”

  1. È vero quello che dici. Sta di fatto che sfruttare le persone così come gli animali non è una bella cosa. Forse i vegani, visto che non mangiano i derivati animali potrebbero fare attenzione anche alla provenienza dei prodotti vegetali ed evitare di mangiare banane o altre cose se sanno che dietro c'è sfruttamento. Forse dai vegani ci si aspetta una sensibilità maggiore anche nei confronti dell'uomo. In ogni caso, gli onnivori non ne dovrebbero essere esenti.

  2. Bevete acqua, mangiate verza e fate digiuno intermittente per attivare l'autofagia. Vivrete 120 anni e poi a un certo punto vi suiciderete per noia…
    Scherzi a parte, mangiare bene ok, ma non ci fissiamo troppo con l'alimentazione. In definitiva mangiare vegetali è ecologico e salutare.

  3. I vegani dovrebbero capire che l'agricoltura non è assolutamente immune dall' uccidere animali, anzi. per avere sul piatto carote, patate, insalate, ecc.. muoiono migliaia di animali ogni giorno, pensate davvero che una trebbiatrice che passa in un campo, non ammazzi nessun animale. Quindi quale insegnamento danno questi vegani.. dov'è la differenza tra gli onnivori e i vegani..!?

  4. Non fa una piega quello che dici…ottimo video complimenti Carlotta …io non amo la soia m piace solo la panna di soia quella da cucina ma latte yogurt e formaggi di soia proprio non m piacciono cmq questi sono solo gusti personali …anche se non conosco l argomento quanto te penso che quello che dici sia giusto

  5. Volevo scrivere un paio di cose tanto per lasciare traccia del mio pensiero.
    Sono vegano, ho regalato per Natale il tuo libro autografato a mia moglie e ne è stata contentissima. Molto curato e utile, complimenti.

    Per quanto riguarda l'articolo sull'etica l'autore ha utilizzato una tecnica molto diffusa per riprogrammare il cervello della gente ovvero:
    1) Dichiari una variabile, in questo caso una bugia, dando per scontato che invece sia vera in modo che il lettore se ne convinca e la prenda come verità assoluta durante tutto il discorso ovvero: "VEGANO = ETICO".
    2) A quel punto cominci a bombardare i vegani come se portassero la bandiera del modello di etica nel mondo e cominci a fare la lista di tutte le cose non etiche che ci sono etichettandole addosso ai vegani dimostrando così che in realtà non sono etici come vorrebbero far credere e quindi sono in difetto.

    Peccato che nessuno ha mai detto che i vegani sono etici e gli stessi vegani non sventolano assolutamente la bandiera dell'etica nonostante siano più etici rispetto agli onnivori. Una persona informata sa benissimo che l'etica in un mondo evoluto non può esistere appieno. Ogni scheda elettronica è piena di condensatori contenenti "coltan" un metallo che viene estratto a mano dai bambini nelle miniere ancora oggi… Quindi non solo chi beve caffè, mangia cioccolato, banane, avocado ecc… non è etico ma anche chi utilizza cellulari, smartphone, tablet, computer, televisori ecc… Chi compra oggetti dalla Cina che sfrutta il lavoro monorile ecc…

    C'è comunque da dire che i vegani migliorano il mondo indicando una direzione più sostenibile e quindi anche più etica. Che i vegani siano più etici degli onnivolri non vuol dire che siano etici in assoluto. Permettetemi un'esagerazione per far passare il concetto: "L'unico modo per diventare etici al 100% è uscire dalla società e ritirarsi su qualche montagna del Tibet da respiriani."

    Ma allora i vegani in cosa migliorano il mondo?
    1) Meno sofferenza animale e più consapevolezza e informazione
    2) Più salute con maggior consumo di "alimenti vegetali e naturali" e non trasformati dall'industria. Eliminado il consumo di carne, pesce e derivati animali il corpo si purifica e si alcalinizza. La carne acidifica il corpo
    3) Meno emissioni di CO2 quindi meno inquinamento
    4) Meno spreco di acqua
    5) Meno malattie dovute dal consumo di proteine animali che favoriscono la proliferazione anche di cellule malate
    6) Più sostenibilità e rispetto per l'ambiente
    7) Maggiore sensibilità alla conoscenza degli ingredienti, delle vitamine e delle proteine di cui abbiamo bisogno
    8) Divulgazione di un nuovo modo di pensare al cibo e creatività per tutte le possibili varianti
    9) Meno antibioticoresistenza. Mangiando la carne e i derivati si assimilano continuamente gli antibiotici e ormoni che vengono dati agli animali e che a lungo andare rendono inefficaci le terapie antibiotiche.
    10) I vegani sono in genere più propensi ad acquistare vegetali a chilometro zero e sanno più degli onnivori quali sono le verdure di stagione favorendo e aiutando le produzioni locali

  6. ciao Carlotta, ti seguo da poco perchè ho dovuto cambiare la mia alimentazione. ti devo dire che le tue ricette sono buonissime e facili. NON sono completamente vegana, pero' rispetto la scelta di chi vuole vivere cosi'.

  7. Etichette e tifoserie, questo vedo da un lato e da un altro. La sola alimentazione etica è quella a chilometro zero proveniente da piccole aziende agricole locali, magari biologiche. E ovviamente prestare attenzione al metodo di produzione. Che se ne dica, mangiare soia proveniente dalle immense distese monocolturali fa più danni di chi mangia le uova prodotte dal contadino sotto casa. Chi acquista prodotti di qualsiasi natura che provengono da paesi lontani di etico non ha proprio nulla. Questo è un fatto, il resto sono dei rumori di fondo. L'articolo è chiaramente un attacco generalista per generare click ,così come alcuni vegani isterici dovrebbero darsi una calmata e smettere di augurare morte a destra e manca a tutti coloro che non la pensano come loro perché non fanno altro che recare danno alla loro causa. Serve educazione e rispetto sempre e comunque.

  8. Ciao Carlotta, in questo video hai detto TUTTO, e con una pacatezza che ti fa onore! Grazie.
    Le ragioni di chi continua a sostenere il consumo di carne impallidiscono di fronte a tutto questo.
    Io penso che se gli animali avessero una voce e gli allevamenti fossero visti da tutti, cesserebbe tutto.
    Un abbraccio ❤

  9. io ero onnivoro ma Avocato mai mangiato fuori dal ristorante, la quinoa ce l'ho in dieta da tipo 3 anni, ben prima di rimuovere i derivati animali

  10. Grandissima. Sono vegana da poco, praticamente da quando mi sono trasferita dalla Puglia a Milano e tutti che mi puntano il dito dicendo che sono "anti etica" e contraddittoria: che baggianate, pensano appunto agli alimenti come l'avocado o la quinoa e poi non si ricordano che proprio da noi al sud per produrre il loro amato olio di oliva extravergine e il vino ogni anno vengono sfruttate un sacco di persone che lavorano in condizioni vergognose e vengono sottopagate…non ho mai imposto la mia scelta a nessuno e mai lo farò, ma ovviamente se dovessero chiedermi perché lo faccio ho i miei buoni motivi!

  11. Non mi hai convinto a passare alla dieta vegana ma sono infinitamente d'accordo con il tuo approccio al dibattito, nella vita serve più onesta intellettuale nella vita.

  12. Carlotta, complimenti per il tuo bellissimo canale! Non te la prendere. Divide et impera, dicevano gli antichi. Mettere gli uni contro gli altri vegetariani (o vegani) e onnivori è una vecchia pratica.
    Seneca, che era vegetariano, decise di diventare onnivoro, perché già ai tempi di Nerone, chi non mangiava animali era visto come un potenziale sovversivo. Questo non impedì a Nerone di ordinargli il suicidio.
    Nel III secolo d.C. Sant'Agostino lanciò una crociata contro i vegetariani. Il Patriarca di Alessandria di Egitto aderì alla crociata e istituì la "prova della carne", sottoponendo ad ulteriori indagini chi si rifiutava di mangiarla. Più tardi i "sospetti eretici" sarebbero stati anche obbligati a tirare il collo a un pollo.
    In realtà chi si astiene dagli animali è meno inquieto perché ha un'alimentazione più povera di tossine, tra cui gli ormoni (adrenalina, cortisolo, etc) immessi in circolo dagli animali che stanno per morire. E spesso mette gli animali sul suo stesso piano, invece di sentirsi superiore a loro.
    Perciò "unisce" laddove altri "dividono" ed è portato a conoscere meglio se stesso e gli altri. E più si fa strada nel meditare, più viene temuto. Chuang Tzu, uno dei fondatori del Taoismo, viveva di nascosto nella Cina del III – IV secolo a.C. Si comportava nel modo più comune possibile. Quando la gente intorno a lui si accorgeva che era una persona straordinaria, se ne andava a vivere altrove.
    Un giorno l'imperatore sentì parlare di lui e mandò degli uomini a cercarlo per farne il suo primo ministro. Questi uomini lo trovarono proprio cercando la persona più comune. Chuang Tzu chiese 24 ore per valutare l'offerta dell'imperatore. E 24 ore dopo era sparito.

  13. Bravaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, davvero complimenti.

  14. Vabbe' una mia amica mise una foto su Facebook,di una carota con un altro pezzo di carota attaccati,
    sembravano mamma e figlio abbracciati.. e sul post c'era scritto :"Questo cucciolo di carota,è stato strappato dalla mamma,per sfamare un vegano"
    Al che' le feci notare che,le carote non le mangiano solo i vegani,ma anche lei!! 😒😒

  15. Bravissima! Purtroppo noi vegani dobbiamo sempre giustificarci! Abbiamo semplicemente fatto una scelta etica di coerenza e di compassione e non facciamo del male a nessuno, se non alla coscienza di chi non lo è! Personalmente sono stufa di ascoltare le scuse banali ed insensate di chi ci denigra! Chi ci critica il più delle volte parla per luoghi comuni e quasi sempre non sa quel che dice e non sa nenache cosa vuol dire essere vegano! Da qualsiasi punto di vista la scelta vegan è la migliore per la nostra salute, per la salute degli animali e del pianeta, soprattutto in un periodo storico in cui una ZOONOSI come il Covid-19 sta mettendo in ginocchio il pianeta!

  16. Sei impeccabile . Voglio che siano persone come te che ci rappresentino e non gli imbecilli che vanno ad attaccare la vecchietta con la pelliccia e la gente pensa che siamo tutti cosi .Grazie 🌱

  17. Uno dei video più belli visti fin ora, con il tuo sorriso , la tua calma , le tue informazioni e la tua intelligenza , guidi chi ascolta a capire davvero cosa stai dicendo. Non sapendo come farmi ascoltare da mia madre o mio fratello ho inziato a vedermi i tuoi video durante i pasti insieme a tavola, e hai attirato finalmente anche la loro attenzione. Grazie Carlotta ❤ ti seguo anche su instagram e penso che tu sia il mio canale preferito, andando oltre all'alimentazione, sei una persona speciale , grazie ❤

  18. Tutto nasce da parole aggressive contro gli onnivori che si sentono dare degli assassini perché fanno quello che da millenni l'uomo ha sempre fatto.
    È una REAZIONE quella degli onnivori.
    L'ho sempre detto: ' vegani…combattete la vostra battaglia con l'esempio e la delicatezza. Non potete scardinare dall'oggi al domani, secoli di cultura. Se ci nutriamo di carne, ( uova e latte che mai smetterò di mangiare) è perché siamo stati abituati così ed abbiamo scelto di rimanerci. Con più veniamo attaccati, più reagiamo.
    O tutti i vegani iniziano a fare questa lotta ( che non dovrebbe essere lotta) portando esempi…oppure, fate la cosa migliore di questo mondo: mangiate quello che volete e non scocciate nessuno. In questo modo però avrete già 'perso'.
    Io piano piano mi sono accorta di mangiare meno carne e molta più verdura ma che nessuno mi venga a dire cosa devo anche mangiare! Mangio quello che voglio.
    Lo scrivo qui in fondo:
    NESSUN ATTACCO AL CANALE che, anzi, è l'unico in cui sono iscritta.
    Ho scritto soltanto le motivazioni, dopo aver letto che sono i vegani ad essere attaccati. Non voglio leggere commenti falsi! Punto.
    Bene…😊 che piatto buono si mangia oggi??? 😋
    ( Scusate la sfuriata, se vi è parsa tale, ma sono stanca di chi punta il dito!)

  19. Nessuna persona sana di mente contribuisce alla sofferenza e allo sfruttamento degli esseri viventi.
    Se una persona non si impegna per vivere all'altezza dei più alti ideali che riesce a concepire, perde col tempo la sua umanità.

  20. Grande Carlotta, sei un esempio ♥️ specie quando vorrei prendere a schiaffi chi parla senza sapere 😂 cerco di ricorrere all'arma più potente: "la calma di Carlotta" 😄 ovviamente condivido tutto ciò che hai spiegato, perciò sì, almeno per me hai parlato di sicuro!

  21. Gli insulti contro noi vegani sono frutto della distonia cognitiva che si manifesta quando l'inconscio sa bene che alimentarsi di cadaveri è sbagliato ma, la mente gli fa credere il contrario. Da qui si deduce che i vegani hanno un ottimo equilibrio psico-mentale. Ciao e
    Buona vita a tutti 🐄🌾🐓

  22. Condivido cosa ha detto Diamante 00.
    A volte succedono cose molto simpatiche per non dire "sconvenienti"
    Una mattina entro in un bar, chiedo un cornetto vegano( perché ho intolleranze di uova e latticini) per tutta risposta il barista risponde: noi non siamo di questa religione siamo cattolici. 😂😂😂😂

  23. Il tizio che ha scritto "l'articolo" non menziona che l'uomo si è nutrito prevalentemente di cereali e legumi per migliaia di anni. Qualcuno glielo dica.

  24. Qui in Spagna, dove mangiano tanta carne e tacos con i formaggi, ci mangiano insieme quantità incredibili di guacamole che è fatto con l'avocado…

  25. ETICA VEGANA= NON MANGIARE CARNE O ALTRI PRODOTTI PER I QUALI ESSERI SENZIENTI VENGONO BRUTALIZZATI E UCCISI. E CHIARAMENTE NON USARE DERIVATI ANIMALI PER L'ABBIGLIAMENTO.
    MANGIO E USO SOLO PRODOTTI DI ORIGINE VEGETALE. ANCHE PER QUESTI SI POTREBBERO FARE DEI DISTINGUO CERCANDO DI EVITARE TUTTI QUELLI CHE DANNEGGIANO LA VITA DI UNA PIANTA.
    NON VADO ALLA RICERCA DI PRODOTTI ESOTICI, (QUINOA O ALTRI) MI BASTANO QUELLI ITALIANI: GRANO, MELENZANE , POMODORI, FRUTTA , LEGUMI.

  26. Il punto non è "dati omessi", "anche voi mangiate gli avocado", "anche i pomodori"… il punto è che molti tra noi (vegani) si ergono a baluardi morali e ne fanno una mission a mo' Testimoni di Geova. Quello che l'articolo suggerisce, anche con una piacevole ironia, è che nessuno è il Cristo redento. Nemmeno Cristo stesso. Prima ci si dovrebbe far crocifiggere… per dire.

  27. devo fare una critica a questo canale, prima di rimuoverlo dalla cronologia. Come mai non provi a fare un dibattito con una persona che non segue una dieta vegana? trovo molto facile fare propaganda, parlando male di articoli di giornalisti informati, senza contradditorio. è per questo che alcune persone reputano chi segue una dieta vegana, una sorta di setta di invasati che ripudiano il propri simili che non seguono una dieta vegana (come se i vegani non fossero homo sapiens ma venissero da qualche altro pianeta). Se con questi video-propaganda cerchi di umanizzare la natura, beh, allora dovresti porre questa ad un leone oppure ad un gorilla. al contrario di un vegano, che si esprime con frasi comiche tipo "voi onnivori" (perchè tu vegano chi sei? cosa ti davano da mangiare i tuoi genitori?), ho scritto "persona che segue una dieta vegana" di proposito.
    buona giornata a tutti, vado a grigliare orate e seppie, con contorno di melanzane pomodori e prezzemolo.

  28. Io credo che invece, molte persone come te, senza offesa ovviamente, non abbiano compreso interamente il senso dell’articolo.
    Al di la delle informazioni fornite da fonti affidabili, che non sono interpretabili a proprio piacimento, non vuole “criminalizzare” i vegani, ma far notare che si può essere vegani per tanti motivi tra i quali, però, non c’è posto per l’etica; e credo che il concetto sia espresso in tal modo perché molti vegani sono i primi ad abusare di termini come “assassini” “mangia cadaveri” in riferimento a coloro i quali mangiano anche la carne.
    Parlo con cognizione di causa, perché ho una sorella vegana e anche una fidanzata intollerante al lattosio, a tal proposito trovo quantomeno triste che ancora oggi in molti ristoranti, anche di fascia alta, vi siano giustamente piatti o varianti per i vegani ma, se sei intollerante al lattosio (e non sono pochi) praticamente devi accontentarti di pizza senza mozzarella, pasta in bianco oppure metaforicamente “pane e acqua”, con la differenza che chi è intollerante non ha scelto di esserlo.

  29. Stupenda riflessione, mia nonna ormai il secolo scorso, mangiava vegetariano,il latte della 🐐 e verdura dell'orto e frutta della zona ma comunque poco, uova delle sue galline , aveva in pratica il km zero.

  30. L'avocado lo coltivano anche in sicilia, credo in modo "normale". Possiamo anche sceglire informandoci, cercando di capire cosa "provochiamo" mangiando qualcosa. Io sono vegetariana e non ancora vegana

  31. Peccato essere capitato su questo video solo adesso.. cmq brava, dici cose giuste e intelligenti, non è difficile smontare certe cose quando sono palesemente assurde.. noi vegani non siamo perfetti, sono loro che vogliono far credere che crediamo di esserlo per poi additarci, fanno tutto da soli.. e poi.. è sempre più facile vedere la pagliuzza negli occhi degli altri, piuttosto che la trave che hanno nei loro!

  32. Discutendo con e osservando i miei conoscenti meno sensibili al problema ambientale ho notato il disinteresse per l'argomento e sono sempre più convinta che si tratti di pigrizia: interessarsi della filiera di quello che mettiamo in tavola o di quello che utilizziamo ogni giorno è molto faticoso: se il supermercato dietro casa ha tutto, perché devo andare dall'agricoltore che vende km 0 o andare una volta alla settimana al mercato del paese o al mercato della coldiretti per comperare da mangiare? e poi costa di più (non è vero, ma è una scusa che sento spesso).
    Io non sono vegana, ma ho ridotto di molto il mio consumo di carne e prodotti animali e sto cercando di capire se sono abbastanza tenace per diventarlo.
    Non tanto per la carne (a quella potrei rinunciare), quanto per uova e lo yogurt che mi piacciono molto.
    Le uova ho trovato un allevatore vicino a casa mia che le vende ed è sicuramente più etico che prenderle al supermercato.
    Per il latte (per fare loo yogurt), sto cercando allevatori sostenibili vicino a casa, ma essendo anche intollerante al lattosio faccio un po' fatica 🙁

  33. Direi che il problema non e' tanto l'abitudine alimentare in se', quanto l'arroganza di alcuni vegani di essere in possesso della verita' assoluta nel campo dell'alimentazione. nei miei locali e nei mie eventi convivono felicemente onnivori, vegetariani, vegani, gluten free/lactose free (vedi mia moglie) e nessuno cerca di prevaricare gli altri

  34. Il punto è che nell'articolo non viene per niente difesa la dieta 'carnivora'. Cerca, in modo purtroppo arrogante, di informare. Per come la vedo, l''unica cosa fattibile, è consumare a km 0, il più possibile, vegani, vegetariani e carnivori.

  35. Bravissima 👏👏👍. Voglio solo farti i miei complimenti per questo contenuto (anche questo é un piccolo passo – contro l'indifferenza dei concetti che esprimi- che mi sarei sentito in colpa a non fare).
    Non importa neanche se io sia onnivoro, vegano o in transizione . Bel video e complimenti!

  36. Devo dirti intanto che io non ho letto quell'articolo 😉 Ma ho invece ascoltato con interesse la tua opinione. Premettendo che mi sto impegnando a migliorare il mio impatto su questo pianeta, e che non sono e mai sarò infallibile a prescindere da qualsiasi scelta alimentare e non, vorrei aggiungere qualcosa. Credo che la percentuale di ignoranti in materia, per quanto spaventosa, sia destinata a diminuire con la complicità dell'informazione, che pur distribuendo baggianate da milioni di clic, ti mette anche a disposizione un punto di vista diverso, tipo il tuo. Qualcuno (ci sarà di sicuro) sa, qualcuno si è reso conto che la proprie scelte non sono più sostenibili, ma deve inventarsi un modo per conservare le proprie abitudini, il proprio diritto ad essere quello che è sempre stato. Ed è proprio questo il problema, il messaggio che tu cerchi di distribuire e che condivido pienamente, che non basta più, e in realtà non è mai bastato, essere quelli di sempre. Un saluto e grazie per quello che fai.

  37. Come ho scritto anche sotto al video di Gemma Cocca, l'autore per onestà avrebbe dovuto/potuto dire "perché non é ABBASTANZA etica la vita di un vegano". Saremmo stati d'accordo. È per questo che voglio l'anarchia primitivista, cioè un completo ritorno alla Natura.

  38. Sei davvero grandiosa ❤️e condivido ogni tua singola parola. Sarebbe molto bello (e utile) se ci fosse una maggior diffusione della cultura alimentare (ma di quella più generale) nel mondo. Purtroppo, come dice una grande professionista di mia conoscenza, siamo un popolo gretto!

  39. Non siete antietici siete ridicoli e fanatici del nulla perché un fatto è non consumare carne un altro è non consumare miele e latte tra l'altro con motivazioni ignoranti come il miele è delle api e il latte è del vitello… Ps le do una notizia ma non lo dica a nessuno le salsicce non si ottengono dalle mucche

  40. benissimo, e stupenda la tua risposta …io ho una conoscente che mi chiama …fondamentalista…capirai …perche sono vegana."cioe"non mangio animali per etica ,perche li amo e per il pianeta…e ho sempre amato mangiare vegetalli

  41. I vegani e vegetariani sono liberissimi ma devono finire di fare vittimismo o giudicare gli altri che mangiano carne o promuovere il senso di colpa.
    È bello rendere il nostro stile di vita più etico ma senza senso di superiorità e arroganza.

    Io ero vegetariano per diversi ragioni e volevo diventare vegano, ma adesso mangio i prodotti prodotti animali in modo occasionale… Raramente.

  42. Mi sei piaciuta tanto, garbata, acuta, hai smontato con intelligenza questo articolo tendenzioso e insieme tutta la propaganda che demonizza la scelta vegana.
    Ti chiedo però una cosa, che riguarda proprio il delicato tasto che hai toccato verso la fine del video, vale a dire "la cultura culinaria italiana": l'enorme patrimonio della tradizione regionale in Italia, pur presentando numerosissimi piatti di fatto vegani, non è però nella sua maggior parte nè vegano e neppure vegetariano. Sono d'accordo con te su tutto quello che hai detto, è sicuramente una scelta più etica cominciare a fare piccoli passi invece che non farne nessuno perché "tanto vabeh, non lo fa nessuno, tanto vale non fare proprio niente neppure io"…. però la soluzione a questo punto significherebbe abbandonare il 90% delle ricette della tradizione di tutte le regioni italiane?
    Alla fine di tutto il ragionamento la risposta sarebbe un sì. È una risposta però che mi lascia un po' perplessa e sconfortata, non so se riuscirei a fare mai a meno (nel senso di non mangiarla mai più proprio nella vita) di un cous cous di pesce, di una lasagna alla bolognese, di una cassata ecc ecc.
    Tu che ne pensi? Come si potrebbe fare? Spero che riuscirai a leggere il commento per parlarne un po' ❤

  43. Non conoscevo questo articolo, ho sempre apprezzato The Vision e avevo già notato articoli quantomeno faziosetti ma non a questi livelli. Hai limitato un gran danno! Ammetto che mi avrebbe tratta in inganno, essendo poco informata a riguardo. Grazie mille

  44. Rispetto a quello che tu dici penso che non ci sia nulla di perfetto a questo mondo però un conto è sostenere questo e non mettersi nemmeno a provare a cambiare le cose ed un conto è la scelta vegana che non è solo una scelta alimentare,ma un veto e proprio cambiamento della propria vita verso un modo più sostenibile di interagire con l'ambiente partendo dall'amore per il creato, pet gli uomini e per gli animali. Ecco che da questo nascono scelte consapevoli per limitare la plastica per esempio e tante altre certo non saremo noi a far scomparire tutto l'inquinamento del mondo, tutte le situazioni di sfruttamento delle persone del terzo mondo, ma almeno tentiamo di dare l'esempio che se si vuole qualche cosa si può fare. È criminale in un momento come questo girarsi dall'altra parte perché tanto non si può fare niente o meglio perché non voglio essere scomodato nelle mie abitudini, perché costa impegno fare qualche cosa per cambiaree così mi scaglio contro chi, anche se con i suoi limiti, tenta di farlo dicendo che è un folle.

  45. La soia è stata inventata da un vegano si sa! Aanche il mango ammettilo!!!
    😄
    Da che mondo e mondo, dividi et impera purtroppo

  46. Ma non è colpa di noi vegani se per fare una cosa semplice come coltivare quinoa commettono dei crimini umanitari cioè hahahahahaha, che trovino un modo per produrla senza sfruttare le persone o senza rovinare l'ambiente, cosa vi devo dire? Invece per produrre la carne non c'è assolutamente modo di evitare le crudeltà, poiché dovrai in ogni caso accoppare un animale dopo averlo condotto attraverso una vita di sofferenze! E poi hai ragione, parlano come se avocado e quinoa fossero cibi indispensabili per un vegano… io sono vegano e non ho mai toccato un avocado o un seme di quinoa, non so manco cosa sono a momenti 😂 noi possiamo mangiarci anche solo la pasta con le lenticchie e siamo a posto! Grande Carlotta 🥰

  47. L'articolo parte dall'idea che i vegani si dichiarino "etici" mentre non lo sono. Gli onnivori non si dichiarano etici.
    I calcoli enunciati sul water footprint sono approssimativi.
    Mangiare soia non è mangiare carne.
    Il termine "latte di soia" è stato per giunta vietato.

  48. Da perito agrario veg voglio commentare un attimo la questione alimentazione dei bovini, giusto una sottigliezza, i bovini non mangiano soia tutto il giorno tutti i giorni, hanno anche loro una "dieta" che include in parte soia (anche se sempre più sostituita per il suo prezzo esorbitante) e in parte più consistente mais, anche questo enormemente impattante sull'ambiente in quanto coltivato come monocoltura, bisognoso di molta acqua e incapace, al contrario della soia sintetizzare azoto per il terreno.
    Detto ciò, sì, mangiare carne impatta molto a livello di alimentazione dell'animale ma non è solo per la soia come viene detto in giro.

  49. straordinariamente brava ed amabile la voterei come presidente nello specifico aggiungo riportando affermazioni di studiosi che l'assimilazione delle proteine animali è lunga e dispendiosa di energie perchè le proteine devono prima essere scomposte in amminoacidi già disponibili invece nei vegetali

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